"Alla fine il nostro corpo rivestirà la bellezza dell'anima. L'anima si rivestirà della bellezza dello spirito." (Gianfranco Ravasi)
La V edizione del Festival della Bellezza, nella splendida cornice dei Giardini Giusti, per la sezione dedicata ai Maestri dello Spirito, ha visto sul palco l'attore Luigi Lo Cascio e la pianista Gloria Campaner, che hanno presentato "L'anima russa, Esenin e Rachmaninov", un reading-concerto su Sergej Aleksandrovič Esenin(1895-1925) e Sergej Vasil'evič Rachmaninov (1873-1943).
Esenin celebre poeta russo che, nonostante fosse profondamente legato alle sue radici contadine, si innamorò e sposò Isadora Duncan, danzatrice statunitense, restandole a fianco anche nelle sue tournée in Europa e negli Stati Uniti.
L'ambiente della Duncan e la barriera linguistica uniti alla lontananza sofferta minarono psicologicamente il poeta soggetto spesso a crisi di rabbia e abuso di alcolici. Il matrimonio, celebrato nel maggio del 1922, vide il suo epilogo con il ritorno a Mosca di Esenin, nel maggio 1923.
Luigi Lo Cascio, attoreconosciuto al grande pubblico per le sue interpretazioni cinematografiche nel cinema d’autore, interpreta Esenin in modo magistrale, studiando con attenzione, parole, inflessioni e stato d’animo del poeta russo. Al pianoforte Gloria Campaner, un vero talento, poliedrica e sensibile interprete che riesce a entrare nelle “ottave” Sergej Vasil'evič Rachmaninov in modo magistrale.
Due personalità difficili e combattute quelle di Esenin e Rachmaninov, simili anche nei percorsi di vita e le cui opere esigono uno studio approfondito e una interpretazione sopra le righe.
Esenin esprime attraverso Lo Cascio il rimpianto di una Russia cambiata non più vicina ai ricordi, all’ infanzia e alla famiglia, un tormentato senso di colpa per aver lasciato la sua terra come in "Ei tu Rus', amata mia", "Confessioni di un teppista", "L'uomo nero".
Un reading ben articolato che la pioggia ha interrotto a pochi minuti dal termine, le lacrime di Esenin?
Anche in questo caso organizzazione ineccepibile quella del Festival della Bellezza (IDEM)