top
Italian Chinese (Simplified) Croatian Danish English Finnish French German Norwegian Polish Portuguese Russian Spanish Swedish

Sunday, 12 August 2018 21:30

AL TEATRO ROMANO PER VERONA FOLK: L'ADDIO DI JOAN BAEZ

Written by 
Rate this item
(122 votes)

L'“Usignolo d'America” ha ora i capelli bianchi e una bellissima voce ruvida che domenica ù sceglie di condividere con il pubblico del Teatro Romano di Verona, prima tappa italiana del suo tour d'addio alle scene musicali.

Joan Baez, l'attivista-cantante degli anni della contestazione made in U.S.A., dice di essere stanca di tour mondiali eppure il suo ultimo album parla del mondo di oggi, di migranti e di piccole-grandi paure. 

E' la Joan Baez di sempre quella che dal palcoscenico veronese parla, cantando: il silenzio del pubblico al suo ingresso parla da sé e anticipa perfettamente l'intensità che lo seguirà.

Perfetta per rompere il ghiaccio la cover di un pezzo di Bob Dylan “Don't think twice it's alright”, brano a cui le si accredita la miglior interpretazione ma è solo con l'introduzione di “God is God” (brano di un suo album del 2008) che si comincia a scoprire di più della donna di Woodstock: “credo nelle profezie e nei miracoli”, dice. 

Eppure poi è dietro a un altro storico brano di Dylan che si trincera e che ottiene la fiducia del pubblico: “Farewell Angelina” apre così la strada alle canzoni del suo nuovo album “Whistle Down the Wind”, frutto di collaborazione con grandi autori come Tom Waits e Josh Ritter (sua “Silver Blade”).

Le sonorità folk prevalgono anche grazie alla bravura del polistrumentista Dirk Powell (piano, banjo, basso acustico, voci, chitarra) e - là dove non arriva la voce della nuova Joan Baez - arriva la bravissima back vocals scelta appositamente dall' “Usignolo”, che non ha paura di ammettere che le sue capacità vocali sono cambiate e peggiorate.

Prima delle sue consuete cover di “C'era un Ragazzo”, “Un mondo d'amore” e di “Me and Bobby McGee” (resa celebre da Janis Joplin), il momento più intenso è riservato a “Deportee”, brano del 1971 mai così attuale.

Uno strano addio quello di Joan Baez a Verona Folk 2018: l’”Usignolo” dall'ugola ruvida porta

ancora messaggi per il mondo.

Read 20660 times Last modified on Sunday, 12 August 2018 21:40
Annalisa Mancini

Sono una editor dalla lingua biforcuta ma dal cuore di panna, mangio musica e pastasciutta, scrivo e leggo di politica e ambiente. Se serve uso la penna rossa per i testi scritti da altri, do brutti voti solo dopo mezz'ora di arringa ma amo chi mi legge.

Website: www.radiogarda.fm

News

  1. Real Time
  2. Culture
  3. Music
next
prev

ON AIR

Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

MEDIAPARTNER DI

LA CORSA IN ROSA | RADIO GARDA MEDIAPARTNER

LA CORSA IN ROSA | RADIO GARDA MEDIAPART…

15-07-2024

MEDIAPARTNER NAZIONALE NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE CON “LE PETIT PAYSAN | RADIO GARDA

MEDIAPARTNER NAZIONALE NELLE SALE CINEMA…

13-03-2023

ARSENALE VINTAGE MARKET| RADIO GARDA MEDIAPARTNER

ARSENALE VINTAGE MARKET| RADIO GARDA MED…

21-03-2023

WebCam

Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

About Us

 

 

 

 

RADIO GARDA ® è un operatore di rete da 0 a 30 mhz assegnatario delle risorse frequenziali in Onde Medie 1512 KHz: Nord, Centro e Sud Italia - 1494 KHz Nord, Centro e Sud Italia - 1314 KHz - 621 KHz, rilasciate dal MIMIT (ex Ministero dello Sviluppo Economico).

 

RADIO GARDA ® iscrizione al REGISTRO OPERATORI DELLA COMUNICAZIONE (R.O.C.) N.26398 

 

RADIO GARDA ® fornitore di contenuti per la trasmissione radiofonica digitale n.29, rilasciata dal MIMIT (ex Ministero dello Sviluppo Economico) per le zone di: Verona, Trento, Brescia, Mantova, Vicenza, Padova e le provincie limitrofe. (DAB+)

 

RADIO GARDA ® è socio fondatore della Prima Associazione Italiana di Editori in Onde Medie OMItaliane ®

Dove siamo

Showcases

Background Image